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In libreria la nuova “Guida pratica alla DietaGIFT e all’alimentazione di segnale”

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È uscita. La aspettavamo. Con il sottotitolo “Non esistono scoiattoli obesi”, è la nuova guida pratica per applicare correttamente su se stessi o sui propri pazienti i concetti base dell’alimentazione di segnale. Che il cambiamento abbia inizio.
Non esistono scoiattoli obesi
Qualcuno ha mai visto uno scoiattolo obeso? Gli animali che vivono in natura non ingrassano mai: possono essere deperiti per carenza di cibo o in piena salute se correttamente nutriti, ma – anche in periodi di grande disponibilità alimentare – non accumulano mai grasso in eccesso. Gli unici animali grassi al mondo, oltre all’uomo, sono quelli a cui diamo da mangiare noi: il cane della zia, il gatto della nonna. Lo scoiattolo obeso del Morro Park la cui foto ha fatto qualche anno fa il giro del mondo è purtroppo nutrito dai tanti bimbi che lo frequentano con i loro cibi spazzatura : caramelle, dolcetti, patatine. La differenza tra una dieta valida e una che non lo è non sta nella quantità di cibo consumata, ma nella qualità dello stesso. Una dieta può essere del tutto normocalorica (cioè coprire l’intero fabbisogno energetico dell’organismo), ma indurre contemporaneamente un sano dimagrimento (conservando quindi la massa magra), solo se la qualità degli alimenti è impeccabile. Mangiare “pulito” è di gran lunga più importante che mangiare “poco”
Basta con le diete ipocaloriche
Un gran numero di nutrizionisti ritiene ancora ingenuamente che “una caloria sia sempre una caloria“, sottintendendo con ciò che se si mangia una caloria in più, questa inevitabilmente genererà ingrassamento. Purtroppo le cose, per la scienza, non stanno così. Il fallimento delle diete ipocaloriche (in cui si perde peso perdendo soprattutto muscolo e si recupera poi tutto con gli interessi in tempi brevi) è sotto gli occhi di tutti. Ed è ora di dire basta a questa presa in giro.
Dieta Gift (dieta di segnale) basa i suoi effetti sulla regolazione ipotalamica verso l’accumulo o il consumo grazie allo stimolo indotto da molecole segnale naturali: adipochine, enterochine, miochine. L’azione di queste molecole (leptina, resistina, visfatina, adiponectina), che rispondono in modo preciso a modifiche nello stile di vita, rende del tutto superato, perché scientificamente obsoleto, il calcolo delle calorie come sistema di dimagrimento. Qualunque regime dietologico che oggi ignori questi aspetti è destinato all’insuccesso o a successi solo temporanei o casuali.
Più di 300 medici e circa 150 nutrizionisti applicano in Italia la DietaGIFT o la medicina di segnale. Questo vademecum è una guida davvero aggiornata per capire come dimagrire preservando la propria salute.
Nuovi concetti: DietaGIFT si aggiorna
Questo nuovo volume si è reso indispensabile per la mole di nuovi lavori scientifici sulla nutrizione emersi in questi anni, che hanno permesso di meglio chiarire alcune delle dinamiche molecolari e biochimiche insite nel metodo. Non basandoci – come altri metodi – su dogmi indocumentati, riteniamo importante accogliere tutte quelle modifiche ed integrazioni che in questi anni erano diventate pratica quotidiana per gli operatori Gift. Il libro ne riporta fedelmente i nuovi contenuti.
È stata innanzitutto ridefinita con maggior precisione la qualità degli alimenti da utilizzare. Era inaccettabile ad esempio che molti punti Gift, nel cercare di raggiungere la quota proteica quotidiana, facessero largo uso di salumi, formaggi o tonno in scatola, non espressamente vietati. Così come abbiamo messo in guardia sugli zuccheri e le farine raffinate nascosti in alcune fette biscottate, o in molti muesli che pure riportano forti claim salutistici.
Nel capitolo sulle molecole segnale abbiamo implementato visfatina ed irisina, la cui conoscenza è di grande importanza per capire le interazioni tra cibo, movimento e dimagrimento. Si parla poi di valore del microbiota intestinale (tanto importante, negli studi più recenti, da meritarsi l’appellativo di “undicesimo segnale”), e di controllo delle food sensitivities su base anamnestica.
Un intero capitolo è dedicato alla crisi della medicina attuale, al difficile rapporto medico-paziente, alla compliance nei confronti delle prescrizioni di stile di vita, all’invadenza delle industrie alimentari e farmaceutiche nelle nostre vite. Vi è infine una carrellata sull’originale approccio scientifico del medico di segnale nei confronti delle più note malattie metaboliche: diabete, ipotiroidismo, ipertensione, osteoporosi, malattie autoimmuni ecc.
Il libro è completato da una indispensabile parte pratica, curata da Lyda Bottino, che prevede ricette, menu, organizzazione della cucina, lezioni di spesa.
Un libro che tocca tutti i punti di interesse per chi si occupi di alimentazione e medicina di segnale, sia come utente che come professionista.
Un libro da leggere, da studiare, da regalare.

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