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Il Progetto Pilota “Più Salute con la Potenza del Movimento e della Corretta Alimentazione”

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E’ un piacere poter raccontare che è in corso, in Piemonte, un “Progetto Pilota” per educare i ragazzi della scuole medie inferiori sull’importanza del muoversi quotidiano e della corretta alimentazione, secondo i princìpi della Medicina di Segnale. Per ora si tratta semplicemente di un “Progetto Pilota” realizzato con il contributo della Fondazione CRT.
È stato scelto come titolo degli incontri: “Più Salute con la Potenza del Movimento e della Corretta Alimentazione“.
Lo scopo
Quando si parla di argomenti di questo genere a ragazzi di dodici anni la vera sfida era caratterizzata da una triade di elementi:

  • catturare la loro attenzione, senza momenti di noia
  • rispondere in modo semplice alla loro sete di sapere
  • motivarli verso il cambiamento e l’acquisizione di ciò che è bene per la loro salute e  performance psicofisica

Un aspetto, a nostro avviso, molto importante è prestare molta attenzione ad ogni frase e al messaggio lasciato loro. Ci premeva non parlare MAI di movimento e alimentazione in termini di “dimagrimento”, ma sempre di raggiungimento della forma fisica, della forza e della salute.
Organizzazione
Abbiamo portato avanti (e stiamo tuttora realizzando) una serie di incontri presso scuole secondarie di 1° grado, con lezioni plenarie di 2-3 classi accorpate con diapositive e plurimi momenti interattivi.
Per ogni Istituto sono realizzati 2 incontri (complementari e sinergici l’uno rispetto all’altro) della durata di 2 ore ciascuno con un intervallo di 15 minuti circa fra 1 ora e l’altra (per un totale di 4 ore per ogni classe).
I Relatori sono Medici di Segnale e iscritti AMPAS, aiutati nel coordinamento e nelle relazioni da altre possibili figure professionali attinenti. In questa esperienza del 2017 hanno svolto parte attiva al progetto:

  • Dott. Luca Speciani
  • Dott. Carlo Maggio
  • Dott.ssa Monica Greco
  • Dott.ssa Zoe Buslenko
  • Dott.ssa Barbara Allasino
  • Dott.ssa Barbara Favole

che hanno potuto realizzare il tutto con il preziosissimo aiuto della naturopata di segnale Marcella Tarulli (che è stata parte attiva anche nella lezione sulla “piramide alimentare buona e cattiva”) e con la collaborazione della Professoressa per le medie superiori di scienze motorie Viviana Siberino.
Al coordinatore scolastico del gruppo Insegnanti di materie attinenti come ed fisica, scienze e tecnologia, è stato fornito in opportuno anticipo il materiale didattico costituito da:

  • eBook di 38 pagine ricche di immagini e di esempi pratici, dal titolo “Più salute con la potenza del movimento e della corretta alimentazione” destinato a tutti gli alunni e ai docenti interessati, inviato per via telematica
  • il file relativo alla scenetta finale del 1° incontro in cui i relatori si “vestono” da attori e simulano una scenetta in cui si accingono a consumare una colazione “spazzatura” e svantaggiosa con cappuccino e brioches o latte e biscotti e poi una seconda scenetta in cui consumano una vera colazione da “Re”. In ambedue i casi si chiede ai ragazzi quali saranno le molecole di segnale richiamate e si ha la consapevolezza di quanto sia stato compreso.
  • una serie di domande a scelta multipla da somministrare ai ragazzi prima e dopo gli incontri.

Tra gli obiettivi centrali del Progetto c’è il fatto che gli incontri possano essere utili agli insegnanti delle aree di riferimento (scienze, scienze motorie-educazione fisica, tecnologia) con argomenti e spunti utilizzabili e/o ricollegabile nelle o alle lezioni in aula con gli alunni.
Abbiamo portato all’attenzione degli alunni motivazioni concrete, tangibili per comprendere alcune grandi verità, farle proprie e non dimenticarle facilmente.
Programma
Temi del 1° incontro prima ora

  • movimento fisico, umore e salute: in che modo il nostro cervello capisce se ci muoviamo o no e come dialoga con il corpo
  • Perché siamo geneticamente programmati per muoverci (ipotalamo, leptina e adiponectina)

Temi del 1° incontro seconda ora

  • Come comunicano tra loro le molecole di segnale del corpo. Conosciamo le molecole di segnale del corpo che dialogano tra loro e con il cervello
  • Cosa vuol dire avere fame ed essere sazi
  • Possiamo nutrirci in modo sano, pulito, normocalorico ed equilibrato.
  • Cosa è “sano” e cosa no nel nostro stile di vita. Capiamone il perché
  • Alimentazione di segnale per il riequilibrio dell’organismo e della mente (per la Salute fisica, psichica e sociale)
  • Come impostare “una giornata tipo” alimentare sana a partire dalla colazione da RE

Temi del 2° incontro prima ora

  • Tipologie di sport
  • Movimento fisico, concentrazione e memoria
  • Varie fasi dello sport
  • Distribuzione della attività motoria nella giornata tipo di un adolescente

Temi del 2° incontro seconda ora

  • La salute si costruisce dall’interno
  • Conosciamo gli alimenti nemici e quelli amici. Piramide amica e piramide nemica. lo zucchero è solo nelle bustine?
  • Cosa mangio quando vado fuori

Conclusioni
Abbiamo, fin dai primi incontri, toccato con mano che spiegare ai ragazzi come se fosse un semplice gioco di ruolo, in modo pratico, dinamico, ricco di esempi e di richiami e collegamenti con il programma scolastico che stanno svolgendo, tutte le interazioni tra adipochine, enterochine, miochine, risposte ipotalamiche di riequilibrio, le interferenze con gli assi ormonali più importanti, le influenze sul sistema nervoso centrale e sul metabolismo, sulla fame e sulla sazietà, comporterebbe sicuramente in loro la scoperta di un mondo nuovo fatto di consapevolezze, voglia di cambiare, mangiare in modo sano, normo calorico, equilibrato, muoversi e vivere da protagonisti la propria vita, con minor incidenza di patologia e minor uso di farmaci.
Un conto è che facciano tutto questo perché lo hanno capito e lo mettono in pratica da protagonisti, tutta un’altra storia è che lo facciano perché viene loro imposto come regola: lo farebbero per due giorni per poi smettere.
La cosa che ci ha impressionati in positivo è che un gruppo di ragazzi abbia addirittura chiesto di saltare l’intervallo per l’interesse nel veder finire la scenetta in cui veniva spiegata la colazione sana, da re o da regina, con l’arrivo della leptina, del glucagone e con l’ipotalamo felice di poter dire a tutti i suoi “dipendenti” di lavorare bene nell’ottica del consumo e della performance.
È auspicabile che i nostri ragazzi non vivano nella colpevolizzazione di intere categorie alimentari, ma mettano in serena discussione alcune abitudini senza paura di dover rinunciare alle cose belle (e buone) della vita.
In questo modo potranno acquisire una nuova visuale che consentirà loro di arrivare prima e meglio all’obiettivo del benessere (forma fisica, rendimento scolastico e performance nello sport) vivendo tutto questo solo con gioia ed interesse.
Gli incontri svolti, e tutti quelli che ci aspettano, hanno davvero il potenziale di rendere consapevoli i ragazzi in tanti ambiti: dal cibo, al benessere, alla necessità di un movimento fisico regolare.
L’impatto di questo progetto sarà importante per ognuno di loro e, una volta concluso il Progetto Pilota, speriamo potrà esserlo anche per tanti altri.
 

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