“Vivere senza diabete” di Luca Speciani (ed Tecniche Nuove, €16,90).
Siamo tutti un po’ diabetici o iperglicemici senza saperlo? Le cause sono note da tempo: l’aumento esponenziale della sedentarietà nella popolazione, ma anche l’esagerata disponibilità di cibi dolci o additivati di zucchero, hanno alterato in modo marcato il nostro metabolismo generando obesità e malattia.
I numeri sul diabete sono impressionanti, in rapida crescita e grandemente sottostimati perché il diabete è all’origine dell’aggravamento di molte altre patologie, da quelle cardiovascolari al cancro, dalla demenza senile all’obesità. Il malato di diabete è inoltre un potente generatore di fatturato farmaceutico.
Nel libro puntiamo il dito contro la scarsa attenzione riservata dai media al problema, spesso legata a sudditanza verso i grandi produttori dolciari che condizionano l’informazione attraverso il ricatto pubblicitario.
Vengono analizzati, sia per il diabete1 (autoimmune) che per il diabete2, i fattori scatenanti, i farmaci efficaci, inutili o dannosi, le possibili cure naturali e le modalità con cui cambiare una volta per tutte il proprio stile di vita per trasformare le tante scorrette abitudini diabetogene in altrettante salutari. Per scoprire che il diabete2 non è una condanna ma una patologia il più delle volte reversibile.
Un grazie a Tecniche Nuove, che è riuscita a mandare avanti la pubblicazione nonostante il lungo periodo di lockdown.