Di Lyda Bottino
Anche la pelle va rispettata
Chi segue le regole GIFT di stile di vita ha sicuramente anche una pelle sana e luminosa. L’uso dall’esterno di cosmetici non appropriati potrebbe tuttavia vanificare una parte del lavoro. E’ dunque importante sapere come muoversi anche in questo campo solo apparentemente “leggero”. Il più importante organo emuntore del nostro organismo (la pelle) richiede il massimo rispetto.
Belli entro belli fuori
La pelle é lo specchio di quello che mangiamo: è quindi assurdo pensare di vederla liscia e luminosa solo con delle creme. Un’alimentazione sana e “pulita”, normocalorica e normoproteica come la dietaGIFT, assicura una corretta base su cui lavorare. A questo proposito non sarà inutile ricordare che il collagene (proteina fondamentale per l’equilibrio e il sostegno della pelle e dei tessuti connettivi) è costituito da aminoacidi che devono essere assunti con regolarità attraverso le proteine alimentari. Se la nostra dieta, come spesso accade, è troppo bassa in proteine, il corpo risparmia dove può, riducendo quindi sia le proteine muscolari che quelle connettivali e di sostegno. Se la pelle è “molle” per carenza di collagene nessuna crema potrà renderla tonica fino a che non sarà ripristinata una corretta alimentazione.
Qualche valenza simbolica
L’abbondanza di frutta e verdura, o un eventuale integrazione con antiossidanti naturali può ulteriormente proteggere dall’invecchiamento rallentandone il corso naturale.
Il consiglio del farmacista GIFT
Nella mia passata esperienza come farmacista sono sempre stata attenta a consigliare alle mie clienti (e ove necessario ad acquistare per me) prodotti ipoallergenici, cioé con un basso potere allergizzante. Per esempio quelli privi di nichel, metallo che si dice che scateni il 25% di tutte le allergie da contatto. Col tempo mi sono accorta che questo non era sufficiente in quanto molti di questi cosmetici, sicuramente innocui da un punto di vista legale, non sono però dermocompatibili.
Gli ingredienti da evitare:
Il bio non è tutto
Consiglio fitocosmetici nei quali non solo il principio attivo, ma anche le basi emulsionanti e stabilizzanti del prodotto siano di origine vegetale a differenza dei cosiddetti “cosmetici naturali” (la legge consente infatti di chiamare “naturali” dei cosmetici nei quali ad una base chimica vengano aggiunti estratti naturali).
Un componente biologico ma ottenuto da piante coltivate lontane dal proprio habitat e in coltivazione agricola, potrebbe non avere le stesse concentrazioni di principio attivo che di trovano in piante raccolte in natura. È proprio il caso di dire che il bio non è tutto.
Cosmetici GIFT