Luca buonasera, come stai?
Ti scrivo per sapere se puoi aiutarmi a risolvere questo problema:
come già ti dicevo vi lascio un entusiastico feedback in merito alla gestione delle allergie ed intolleranze, grazie alla vostra dieta, che mi ha permesso di prendere zero farmaci nell’ ultimo anno.
Con l’ inizio dell’ autunno, complice forse una corsa sotto l’ acqua non proprio opportuna, ho incominciato un mese fa, ad avere problemi con produzione di muco che è gradualmente aumentata, dandomi poi tosse e trasformandosi in bronchite.
Ho continuato a fare corsa all’ inizio con moderazione, poi solo nuoto che mi aiuta molto a espettorare, ma il copione sembra già scritto: catarro che aumenta, e passa solo con un ciclo di antibiotici che sto prendendo ora, dopo dieci giorni di tosse insostenibile.
Volevo chiederti se hai in mente qualche rimedio omeopatico ma anche tradizionale in merito, per assurdo mi sono anche chiesto, dato che di solito avevano una efficacia straordinaria, se non sia il caso di sopprimere sul nascere queste forme con degli aerosol cortisonici.
Buona serata
Luca
Risponde Luca Speciani:
Una soppressione non risolve MAI. Occorre invece, all’inizio del problema, inserire uno due giorni di riposo sportivo e lavorativo, bloccare l’assunzione di latte e latticini, e per tutto il periodo invernale assumere compresse di echinacea e oximix1+.
Salutare la lettura del nostro “Malattie Invernali” di Giunti.
Agli antibiotici bisoga cercare di non arrivarci proprio.
Auguri!