Ciao Luca,
quando hai un minutino di tempo mi scriveresti due battute per un mio lettore che, in calce al post con intervista sulla tiroide, (http://rimedinaturali. blogosfere.it/2010/04/ alimentazione-e-disturbi- della-tiroide-ce-ne-parla- luca-speciani.html) ci (penso però sia rivolta a te la domanda) chiede:
Salve, mi chiamo marco e utilizzo la mia voce intensamente per lavoro essendo un cantante. A seguito di una dieta questa estate (ho perso 10 kg in 4/5 mesi) ho avuto problemi vocali. Infiammazione cordale con riduzione di estenzione vocale e difficoltà nel parlato oltre che disfonia. Per la prima volta le analisi del sangue davano un certo ipotiroidismo. Vorrei gentilmente sapere se e che ruolo può aver avuto sulla fonazione una dieta decisamente “repentina”.
Grazie
Grazie
Marco
Risponde Luca Speciani:
Puoi rispondere (a mio nome) così:
Buongiorno Marco,
dure diete ipocaloriche possono far perdere molti kg in poco tempo, ma spesso a danno del tessuto muscolare, che viene repentinamente ridotto. Il corretto funzionamento delle corde vocali è legato a un buon funzionamento di numerosi muscoli piccoli e grandi, che nel momento in cui vengono indeboliti e parzialmente catabolizzati (è appunto uno degli effetti della restrizione calorica, insieme al rallentamento dell’attività della tiroide) possono dare i sintomi che segnala.
La riduzione del flusso leptinico non solo abbassa la funzionalità tiroidea e “mangia” muscolo, ma riduce anche la fertilità e il desiderio, e aumenta l’infiammazione generale dell’organismo attraverso il blocco dell’MSH.
La soluzione è una: riprendere a mangiare correttamente (con attenzione alla qualità dei cibi) riattivando il flusso leptinico dalle cellule adipose e ripristinando la salute originaria.
Vi è un evento raro che dà disfonia e infiammazione cordale, connesso allo sviluppo di iperplasie e tumori nella zona appunto cordale. Controlli con l’otorinolaringoiatra che non vi sia quella specifica situazione, su cui peraltro è possibile intervenire con successo se lo si fa tempestivamente.
Auguri e a presto
Luca Speciani